Pubblicità on line

Desideri incrementare il tuo bussiness? Acquista spazio pubblicitario su questo sito accedendo ad Edizioni Virtuali.

Pubblicità Edizioni Virtuali

Articoli marcati con tag ‘Archeologia Subacquea Pantelleria’

Immersioni

Di seguito vi elenchiamo alcune tra le migliori immersioni da effettuare a largo della bellissima isola di Pantelleria. Tutte sono divise in base alla profondità e quindi in base alla difficoltà e cioè fino ai 30 metri, fino ai 39 e oltre ai 40.

Immersioni tra i 18 e i 30 metri

Cala Levante

Presso la Cala Levante troviamo un enorme sasso vulcanico che spunta dalla sabbia che viene definito Panettone: partendo da circa 24 metri di profondità  arriva fino a 4 metri dalla superficie.  Proprio qui si può effettuare un bel tragitto tra i fondali di Pantelleria.   Appena si comincia ci troveremo una bella prateria di Posidoni e arrivando ad un’altezza di 20 metri anche una colorata colonia di asteroide. La parete del sasso è particolarmente frastagliata il che permette a molti animali marini di farne la propria tana, stiamo parlando di cernie, murene e aragoste.

Cala Gadir

La Cala Gadir è famosa perché sin dall’antichità era un punto di riparo per le navi romane che incontravano tempeste. Si tratta di un’immersione veramente straordinaria per chi ama l’archeologia, tutt’oggi i fondali sono oggetto di studio. Il sito archeologico si trova tra la varietà di colori e di fauna (molto spesso si incontrano castagnole, saraghi, polpi, aragoste e murene) e scendendo piano piano dai 16 ai 30 metri. Proprio qui si trova una parte di un’antichissima nave punica, un’ancora romana e una moltitudine di anfore sia puniche che romane di un periodo che dovrebbe aggirarsi tra il II secolo a.C. al II d.C.

Arco dell’Elefante

Anche quella dell’Arco dell’Elefante è una delle immersioni più famose di Pantelleria. L’arco è un simbolo dell’isola e si presenta come una formazione rocciosa ad immagine di una proboscide di un elefante. Una volta arrivati nei pressi dell’elefante ci si tufferà in un punto con fondale di 10 mt verso il lato sud. Proseguiremo verso il lato nord e incontreremo posidonie e grandi massi. A 25 metri ci troveremo di fronte un fondale sabbioso, luogo ideale dove incontrare cernie, saraghi, dentici e scorfani.

Immersioni fino ai 39 metri

Campobello

Campobello è un secca che si trova a nord-est dell’isola di Pantelleria, davanti all’omonima contrada a 100 metri dalla costa. L’immersione è abbastanza problematica in certi periodi dell’anno a causa dei forti venti di maestrale e scirocco e a causa di particolari correnti che battono tutto il fondale. Il fondo della secca è a ben 40 metri e il lato sud è sicuramente quello più affascinante in fatto di flora e fauna. Troverete infatti castagnole, aragoste, cernie e grandi murene.

Punta Spadillo

Altra bella immersione è quella di Punta Spadillo, assolutamente da non perdere!!!Appena calati in acqua, dal lato sul di Punta Spadillo, si arriva subito ai 15 metri dove si nota il nero fitto delle rocce a contrasto con il candore della sabbia. In questa zona vivono moltissimi pesci tra cui i classici pesci pappagallo e le incantevoli cerni brune…se si prosegue tra gli anfratti sarà possibile scorgere polpi, murene, scorfani, ricciole e dentici. Se si preferisce iniziare invece dal lato nord della Punta non si può perdere a 30, 35 metri la visita ad enormi blocchi di roccia vulcanica: qui tra gli esplosivi colori della flora mediterranea troviamo con molta facilità famiglie intere di saraghi, murene, musdee, aragoste e cernie brune.

Immersioni Oltre i 40 metri

Punta Rubasacchi

Per chi ama le emozioni forti consigliamo l’immersione a Punta Rubasacchi ad oltre 40 metri di profondità! Ovviamente è destinata a Sub molto esperti con brevetto di specialità. Si arriva al punto con il gommone, e una volta immersi in acqua ci ritroveremo già a profondità abbastanza elevate. In questa zona vive una colonia bellissima di gorgonie da un colore rosso acceso e tra i rami è possibile ammirare da vicino polipi che vagano alla ricerca di cibo. La risalita si effettua risalendo lentamente la parete che ci porta adiacenti alla costa. Le specie ittiche più avvistate nella zona sono dentici, palamite e tonni.

Punta Tracino

Anche Punta Tracino, viste le profondità notevoli, è un’immersione per Sub esperti.  In questa zona si erge un’enorme roccia di origine vulcanica che dal fondo si innalza oltre i 35 metri sul livello del mare. Iniziando la discesa che avviene all’inizio fino ai 20 metri, nei pressi del masso, si incontrano folti banchi di cernie, saraghi, ricciole e altro tipo di pesce azzurro.  Molto frequente è anche l’incontro con delle coppie di razze, spettacolo assolutamente da non perdere. Arrivati ai 39 metri si cominciano a vedere delle gorgonie rosse che rendono l’ambiente veramente incantevole.

  • Facebook
  • Twitter
  • Delicious
  • Digg
  • StumbleUpon
  • Add to favorites
  • Email
  • RSS
Cerca su Pantelleria.eu
Sondaggio

Faresti una vacanza a Pantelleria?

View Results

Loading ... Loading ...